Con l'aereo alle 18 passiamo la mattinata a parlare con due anziani canadesi che hanno vissuto un periodo a Perugia.
Il tempo di una doccia e lasciamo la stanza.
Per pranzo un buffet ci alletta con l'aria condizionata :-) e cmq mangiamo molto bene, specialmente i gamberi sulla brace.
Mattina allo ZOO che si rivela migliore di quanto mi aspettassi.
Segue una pagoda che sembra un labirinto da come è incasinata.
Poi pranziamo in un ristorante scelto solo per l'aria condizionata.
Ci ricasco nella solita zuppa che sa di acqua di risciacquo, ma questa volta mi fanno vedere come si mangia e effettivamente ha un suo senso. Cmq potete assaggiare l'acqua dei piatti che fate prima.
Mattinata di shopping poi il caldo ci ha collassato.
Impossibile camminare, non si muove una foglia e l'umido è terribile.
Meno male esiste l'aria condizionata!
E un bel po' di pesce!
Visitiamo il palazzo della indipendenza fermo al 1975, ora solo museo, bellissimo con le innumerevoli stanze con gli arredamenti originali.
Poi il museo della memoria della guerra, in pratica le foto dei crimini di guerra degli americani, un po' cruento per portarci i figlioli.
Mattinata nei mercatini rionali tra cianfrusaglie, magliette e vestiti vari.
Saltiamo da un'aria condizionata a un'altra, fino al pranzo slurpi!
Questa mattina per sentirsi come a casa siamo stati nel quartiere cinese ��
Il mercato più grande della città è qui e si trova di tutto in quantità bibliche, cmq è un mercato per i locali e non da turisti, molto rustico anche negli odori, vedi reparto carne a 36 gradi senza frigo... Una esperienza.
Belle due pagode cinesi del 1800, una la più antica del vietnam.
Visitiamo un altro mercato galleggiante di sola frutta, forse il più vero di tutti.
Cmq a parte la scorpacciata di frutta fatta in una fattoria dove coltivano di tutto, la giornata è passata sulla via di ritorno a Saigon.
Per cena per tirarmi su dal viaggio un bel pescione alla griglia.
Visitiamo le case galleggianti dove allevano il pesce gatto, uscio e bottega.
Poi visitiamo una delle pochissime comunità mussulmane, praticamente vendono cianfrusaglie ai turisti ma con il velo.
Bellissima la foresta Cajuput con un sacco di uccelli e sicuramente qualche serpente velenoso, anche se non li ho visti.
In realtà la foresta è un acquitrino ricoperto di piante galleggianti, gli alberi altissimi sono pieni di nidi di uccelli e l'insieme sembra una trasmissione del national geographics��
Primi giorno nel delta.
Quasi tutta la mattina la passiamo in barca a vedere un mercato galleggiante.
Poi le api e il miele, cosa strana x loro e infine una fabbrica di dolciumi molto artigianale tutti a base di riso.
Serata piacevole in compagnia di un pianista vietnamita in pensione con la moglie, che ha girato il mondo per i concerti e che ora vive a Roma.
Di mattina con un volo interno arriviamo a Saigon, anche se ora non si chiama più così!
I 36 gradi si sentono e camminiamo tra un caffè e un centro commerciale per l'aria condizionata ��.
Il pranzo mi allieta una piacevole sorpresa: prendo due uova bianchissime, più grandi del normale, sono praticamente sode, ma c'è anche la carne! In pratica un buonissimo pulcino, slurpi!
Lungo le spiagge bianchissime e a visitare i villaggi dei pescatori.
Pochi al mare, è bassa stagione e per i locali fa freddo.
Cmq il sole picchia e ci siamo spalmati di crema per benino!
Al ritorno ritiriamo le scarpe su misura e fatte a mano a 8 euroo!
Mai usare la cannuccia che la rilavano e le rilavano....
Oddio nello stesso fiume dei piatti ��
Ceniamo in un antico ristorante, 3 generazioni ai fornelli, una delizia anche per gli occhi.
Niente foto che quando me lo sono ricordato era tutto voto!
La foto del teatro giapponese in strada dopocena.
Di giorno non si perde il fascino della sera e altri colori e nuovi odori evocano nuove sensazioni.
Ok ho esagerato ma mi garba un sacco sto posto!
Poi la Stefy mi ha fatto fare il giri in barca che mi stuzzica sempre.
Cmq passa la giornata visitando residenze storiche, tempi e il famoso ponte giapponese.
Cena favolosa e bellissima la citta di notte... Guardate che bellezza
Con le vie e i locali pieni di lanterne colorate!
Con auto privata, percorriamo la Mandarin Road.
Lungo la strada il passo di Hai Vai, china Beach, le montagne di marmo dove il budda di Huyen Khong è il pezzo forte.
Non belli come quelli Thailandesi ma cmq da vedere il complesso My Son epicentro del mondo Cham.
Slurpi qui lo ridico si mangia bene
Il pesce è superbo e anche la presentazione.
I miei calamari in spiedino di lemon grass sono incredibili.
Se non fosse stato x il caldo (oltre 36) e per il rumore della barca....
Cmq barca solo per noi due soli e la visita alla tomba imperiale bellissima.
Piu che una tomba una residenza esteva!
Pranzo preparata dalla padrona della barca veramente buona.
Qui si magna proprio bene.
La zuppa è tipica di qui e i calamari grigliati con salsina deliziosi.
Gita in bus a visitare la DMZ e i luoghi del 17 parallelo.
In realtà s è fatto un sacco di bus con tante piccole soste e la cosa più interessante sono stati i tunnel dove praticamente hanno vissuto per 6 anni.
Lasciamo il nord e dopo una notte in treno, arriviamo a Hue, città imperiale.
La cittadella è bellissima anche con il caldo umido arrivato troppo presto.
Inoltre Hue è famosa per il cibo, staremo a vedere...
Cmq oggi i gamberi fritti erano favolosi ��
