Domenica Berlinese

Berlino si sveglia tardi dopo i bagordi di ieri sera e quando si sveglia rimane abbracciata alla persona con cui si è coricata e quindi tutti a fare colazione in coppia o piccoli gruppi nei vari caffè; colazione che molte volte é pranzo.
Giardini pieni di figliolini, strade vuote e turisti distratti (noi) che gironzoliamo come sempre spettatori di tutto questo.

Dopo un falafel andiamo al mercatino Friedrichshain in continuo fermento con spazi di arrampicata libera urbana e circuito di skate al chiuso... vedi foto.

Tiergarten

Passeggiamo nel piú grande parco berlinese dopo aver visto un mercatino delle pulci.
Vista la colonna resa famosa dal film....?
Cmq devo dire che i tedeschi l'hanno presa malissimo l'eliminazione dagli europei, sono sparite tutte le bandiere, i televisori nei var e ristoranti e sui giornali tedeschi tutti a dar contro al CT tedesco!!!!
Questa sera, visto che abbiamo pranzato con un wuste, ritorniamo dall'indiano che era stato ottimo.

Karl Marx Allee, Friedrichshaim,...

Girelliamo x la via principale del regime, quella dei carri armati e le parate i palazzi formati di ceramiche, oggi monumento storico.
Friedrichshaim bel quartiere ormai non piú alternativo come un tempo ma pieno di ristoranti e bar, rimane cmq vivo di sera fino a tardi.
Pranziamo nel mercato turco affollato come deve essere pieno di tedeschi di tutti i colori a comprare e mangiare.
Ci abbronziamo con una gita in barca quando ci avevano dato temporali!!! Qui le previsioni de tempo non le azzeccano neanche quelle di ieri:-)
PS dopo la sconfitta di ieri sera praticamente sono in lutto nazionale eheheh

Check point Charlie

Visita la museo del check point Charlie e al muro.
Museo enorme con tantissimo materiale sulle fughe riuscite e non.
Dopo un pezzo di pizza visitiamo il museo della Gestapo e quello della Stasi per finire in allegria.
Bello alternativo il complesso Tacheles, un palazzo occupato da artisti e musicisti moooolto cool!!!!
Cena indiana parlando francese che qui se sentono che siamo italiani ci picchiano :-)

IL MURO

Per farci il memoriale lo hanno dovuto rifare e restaurare.
In pochissimo tempo i berlinesi ne avevano cancellato ogni traccia e di pezzi completi non ne rimanevano, tanto era l'odio per un cosa cosi assurda.
Passiamo tutta la mattina tra foto e riprese video che se ci pensate sono semplicemente di ieri.
Dopo aver finito di calci negli stinchi la STEFY che non voleva uscire da negozio del museo,  pranziamo con la versione tedesca di pasta e fagioli.
Nel pomeriggio forse il piú interessante: il museo Bauhaus, movimento di desing e architettura.

Museo di arte contemporanea

Tra i vari musei della giornata uno mi ha colpito in modo particolare, praticamente fa rimpiangere il Pecci!! Di seguito ho voluto condividere con voi due perle del suddetto museo, due opere da non perdere e che vi faranno schiattare d'invidia nei nostri confronti che abbiamo avuto la fortuna di vedere dal vivo.
Se il pranzo si é risolto con un panino la cena al libanese con tutte le salsine, frittini e verdure grigliate si é rivelata fenomenale. I sapori semplici, l'olio d'oliva e tutte le verdure erano sublimi, il tutto accompagnato al tipico the.
Ora sto scrivendo in una enorme birreria e cercano un collegamento a internet che devo dire qui si trova difficilmente.

Musei primo giorno

Iniziano i tre giorni della carta musei di Berlino e mi aspettano tre giorni giorni di fuoco!!!
Non parlerò dei musei ma oggi abbiamo pranzato con una discreta zuppa seguita da un quarto di torta con un formaggio simile alla ricotta.
Con la cena vogliamo fare i vegetariani e ci fermiamo ad un greco dove un moussaka vegetariano e un piatto di antipasti ci fa far pace con la carne dei giorni passati. La Stefania vuole che aggiunga qualcosa sui musei ma siccome scrivo io, mi spiace per voi ma ve li cercate con Google  :-)
Il museo della DDR era interessante e allo stesso tempo triste con tutti gli oggetti del passato nell'est. questo lo scrive la STEFY.

Postdam

Ci passiamo la giornata che tra un'ora di treno e il bus per il parco vola veloce come le nuvole nel cielo.
Infatti ci prendiamo due gocce.
Visitiamo il castello di sanssouci bellissimo anche perché un po' strano.
Stanchi per la lunghissima camminata ce ne torniamo in casa x la doccia e poi la partita

Alexander platz

Dalla torre della TV dominiamo Berlino e con il cielo terso vediamo fino alla campagna.
Dopo aver girato in Nikolaiviertel pranziamo Bavarese con stinco di maiale e salsicce a Gendarmeria platz.
Qui veramente si vede che é tutto nuovo. Tra l'altro fatto bene.
Ora siamo a Potsdamer platz nel palazzo della Sony.
Fuori il casino e la baldoria + sfrenata, costumi e maschere, il gay pride sfila fino alla porta di Brandeburgo dove si ferma per una disco immensa. Noi proseguiamo per il Reichstag Building per la visita alla cupola.

Berlino

Arrivati in un balzo e siamo gia  immersi  nella Germania.
La signora dell'appartamento parla solo tedesco e quindi delusa per non aver fatto 4 chiacchiere ci lascia soli dopo 5 minuti. L'appartamento é un catalogo Ikea!
Ceniamo in un pub e quindi la cucina berlinese é andata. Buona la zuppa mentre il secondo triste e pesante...peccato xche il pub é veramente carino e birra ottima.

In partenza per Berlino

Visto che andiamo in germania questa sera ristorante cinese !!!!

La Valletta

Sulla via del ritorno c fermiamo a la Valletta, abbiamo tutta la giornata e passeggiamo tranquillamente.
Ci consoliamo con il piatto della foto ;-)

Come sempre da ogni viaggio torniamo portandoci via un po' delle usanze, modi di dire, sguardi, sorrisi della gente che incontra ed é per questo che uno alla fine gli piace viaggiare. Non solo i paesaggi o i tramonti, i colori, ma anche i profumi e rumori.

Neanche una pizza...

...e invece tagliolino di mare e calamari in umido con il tramonto come contorno il tutto a 32 euro!

Dwejra Bay

Un forte vento raffresca la giornata mentre camminiamo sulla costa frastagliata di Dwejra Bay.
Incredibile il mare interno: un lago che comunica con il mare mediante un tunnel naturale. Il mare mosso rende la vista all'arco Azure Window ancora piú incredibile.
Pranzino circondati da gattini x la gioia della Stefy.

Relax

Mattinata di releax a Marsalforn con lunga passeggiata in riva al mare.
Nel pomeriggio, complice il tempo un po' nuvoloso girelliamo per Gozo perdendoci tra lavori in corso e strade strette.
Da ricordare la cattedrale sproporzionata per gli abitanti dell'isola. Tra l'altro ci sono tanti abitanti quanti gatti, cosa che ha reso contenta la STEFY.

Altro bagno

Anche se rosso come un peperone non resisto e sfidando ustioni e gonfiori mi inzuppo nella crema solare come una patatina nella maionese e mi tuffo nel mare cristallino.
Bello bello bello.
Il posto x la cronaca è Xlendi.

Gozo

Traghettiamo e in poco tempo, viste le distanze maltesi, siamo sull'isola di Gozo.
Arriviamo a Victoria città viva, con tanto di cittadella.
Pranziamo in piazza con insalatona proprio come due turisti, mentre una banda di ottoni suona sotto il sole.

Spiaggie e sole

Girelliamo nel nord tra le spiagge più famose di Malta. Pranzo leggero e veloce con i soliti pastizzi e ci fermiamo una spiaggia poco conosciuta quasi tutta per noi ma comunque attrezzata con tanto di barretto.
Anche con la protezione 15 tornerò come un bronzo di Riace (per ora sono solo rosso come un peperone!!!).

Blue grotto

Bellissima gita in barchetta alla grotta, blu per il tipico riflesso.
Molto carine le barchette colorate nelle strette insenature.
Devo dire che i maltesi sono cari x i musei ma le escursioni sono veramente economiche, ben fatte e senza sorprese.
Pranziamo in un porticciolo pesce pescato dalle barche ormeggiate davanti a noi e cucinato dalle mogli dei pescatori.
Nel pomeriggio relax e bagno non tanto lungo che mi fa freddo.
Per cena non resistiamo: io spaghetti del pescatore e la S ravioli c ricotta.
Perfetto tutto, forse troppo pesce nel mio ma ho resistito!

Cena a pesce

Tutto pesce, costa poco e è buonissimo. Niente foto neanche dei piatti vuoti.
Comunque la pulizia è scarsa le strade sono una collezione di buchi e strette.

Marsaxlokk

In questo posto irripetibile troviamo un porticciolo fantastico, di quegli che non vorresti mai lasciare e fatti apposta per farci le cartoline.
Girelliamo senza meta x far mattinata e le 13 dove c aspetta la visita all' Hypogeum (bellissimo, googlate).
Sulla strada di ritorno incontriamo gli addobi per la festa di uno dei patroni di un paesino (vedi foto).

Medina e Bragioli

Da Rabat arriviamo a Medina a piedi, praticamente attaccate.
Belli i vicoletti ma troppi turisti.
Dopo la doccia facciamo due passi nel quartieri dove dormiamo e ceniamo con i tipici Bragioli involtini di carne ripieni e stracotti nel vino rosso.
Nella foto i resti ;-)

Pranzo a Rabat

Dopo le scogliere d Dingli, belline ma niente d che, andiamo a Rabat la città + alta di M.
Pranziamo a pastizzi, tipiche sfoglie ripiene di ricotta o piselli. Favolose!
Ne prendiamo due a testa in un 'locale' bruttissimo ma famoso proprio x i p. con tavoli in formica, sgabelli e un paio d uccellini in gabbia che cantano..
Per la cronaca 1.80 euro compreso mezzo litro d minerale.

Le tre città

Riposati ripartiamo questa volta in macchina, una daiazzu schifosa e piccolissima che si fa apprezzare solo quando la parcheggi.
Se la valletta era economica per mangiare nei paesini intorno i prezzi sono imbarazzanti e sono paragonabili ai nostri solo nei bar o ristoranti turistici dei vari porticcioli.
Bellissimi i vicoletto delle tre città, vuote per il primo maggio e tutte nostre.

La Valletta

Grande passeggiata nella città.
Il colore di tutto é il giallo della pietra calcarea (quando hai solo quello)!!!
In realtà il colore é miele da qui il nome malta.
Passiamo la giornata tra la cattedrale e il museo de palazzo del presidente.
Cena con coniglio (STEFY) e cernia (io).

Seguono i fuochi d'artificio che andiamo a vedere ;-)

Arrivati :-)

Nessun problema con il volo e la macchina a noleggio.
Ci perdiamo nella notte di malta ma alla fine arriviamo all'hotel.
Dopo una discreta colazione prendiamo il Ferry x la valletta.